Gli operatori telefonici italiani stanno aggiornando in modo unilaterale le condizioni contrattuali delle offerte di rete fissa e mobile. La motivazione? Esigenze economiche legate alle mutate condizioni di mercato, nuovi investimenti e la necessità di offrire servizi “in linea con le esigenze del mercato”. Nella pratica, questo significa aumenti delle tariffe, spesso di pochi euro, ma con effetti significativi su scala nazionale.
📈 TIM: aumenti su fisso e mobile
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Linea fissa: dal 1° maggio 2025, rincari tra 2 e 2,90 euro al mese su alcune offerte.
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Linea mobile ricaricabile: dal 7 giugno 2025, incremento di 1,99 euro al mese su offerte selezionate.
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Offerte con Netflix (Timvision): dal 1° giugno 2025, aumento di 24 euro l’anno per i pacchetti con contenuti streaming.
TIM propone in cambio:
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50 GIGA aggiuntivi gratuiti ogni mese
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oppure l’accesso gratuito al 5G Ultra
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o un’offerta alternativa con 2 GIGA in più e stesso costo, attivabile via SMS entro il 31 maggio.
📈 WindTre: rincari su sicurezza, Netflix e rete fissa
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Più Sicuri Casa: da giugno 2025, +0,50 euro al mese
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Offerte di rete fissa: sempre da giugno 2025, aumento di 2 euro al mese
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Offerta con Netflix: dal 1° luglio 2025, aumento di 1,50 euro al mese sulla promo “WindTre Fissa & Netflix Standard”
Motivazioni dichiarate: riposizionamento dell’offerta e adeguamento ai nuovi standard di protezione digitale.
📈 Vodafone: stop a servizi, ma niente aumenti per ora
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Nessun aumento diretto annunciato fino a ora, ma:
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Dal 1° luglio 2025, non saranno più utilizzabili Vodafone TV Box e app mobile Vodafone TV
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Nella stessa data cessano le offerte Vodafone TV Base e TV Sport Mix
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Dal 1° maggio 2025, Netflix non è più incluso nelle offerte “Vodafone Netflix Edition”
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📈 Postemobile: rincari su voce, SMS e segreteria
Dal 20 giugno 2025, aumenti su numerosi piani mobili:
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Chiamate: 0,28 euro/minuto (scatto anticipato di 60 secondi)
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SMS: 0,28 euro ciascuno
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Segreteria telefonica: 0,18 euro/minuto
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I piani colpiti includono: Con Noi, Con Tutti, Con Tutti Premium, Convenienza, PM Unica, e diverse loro varianti
Ricordiamo che, in caso di modifica unilaterale del contratto, ogni utente ha il diritto di:
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Recedere gratuitamente, senza penali
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Passare ad altro operatore, mantenendo il numero
Nel caso vogliate comunicare il recesso potete rivolgervi a uno dei nostri sportelli U.Di.Con Emilia Romagna APS