Aumentano le polizze online false: come possiamo difenderci?
Aumenta ancora il numero di siti internet che vendono assicurazioni false. Ad affermarlo è l’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni che in questi giorni ha segnalato la presenza di ben 8 siti che vendevano polizze false. Secondo l’Istituto, negli ultimi anni si è registrato un aumento delle truffe nel campo delle RC auto soprattutto in quelle temporanee: ossia dove la copertura è limitata a pochi giorni e di conseguenza non è obbligatorio pagare il premio annuale. Ma non solo, anche l’emergenza sanitaria potrebbe aver contribuito all’aumento di questa tipologia di truffe visto il sempre maggior numero di utenti che si affidano al web per la sottoscrizione della RC auto. Ecco alcuni accorgimenti utili per non cadere vittima di truffe nel campo delle polizze online:
- per prima cosa è importante far riferimento esclusivamente a siti internet noti e riconosciuti. Attenzione però, molti truffatori quando creano un sito cercano di sfruttare assonanze e utilizzano nomi simili a quelli di assicurazioni conosciute;
- quando navigate su un portale web che vende polizze assicurative, verificate che sia riportato il numero di iscrizione al Registro Unico degli intermediari assicurativi;
- diffidate da chi propone assicurazioni ad un prezzo troppo basso.
Infine, da un po’ di tempo queste “società fantasma” offrono ai propri clienti polizze false di breve durata servendosi anche di mezzi come Facebook e WhatsApp. Prima di pagare il premio è sempre bene controllare sul sito dell’IVASS se la compagnia assicurativa in questione ha l’autorizzazione necessaria per poter operare in Italia. Ricordiamo che, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni aggiorna periodicamente sul proprio portale l’elenco degli avvisi relativi ai casi di contraffazione con il nome delle società non autorizzate ed i siti irregolari.