Green Pass: tutte le scadenze

Ora che il green pass sarà obbligatorio per svolgere determinate attività, è bene capire qualcosa di più su questo strumento di monitoraggio. Il nuovo decreto Covid prevede infatti l’utilizzo del green pass per accedere e consumare all’interno dei locali, per partecipare a spettacoli pubblici, per le fiere, per le palestre, le piscine e altro.

Una volta ottenuto il green pass (ciclo vaccinale completato, negatività del test o guarigione dal covid) quanto dura? A seconda del modo in cui si è ottenuta la certificazione questa avrà una durata diversa. Cerchiamo di fare chiarezza caso per caso:

• Ciclo di vaccinazione completo (1 o 2 dosi del vaccino): il green pass in questo caso ha una durata di nove mesi (270 giorni) dalla data della seconda dose. Il green pass viene generato dopo 24/48 ore dalla seconda dose inoculata.

Prima dose di vaccino: basta una sola dose per ottenere il green pass. Non è un dato da poco, dopotutto con i ritardi dovuti a una distribuzione più lenta, le fasce dei giovani (under 30) stanno in questo mese ottenendo la loro prima dose e per agosto riceveranno anche la prenotazione per la seconda dose.Per non disperdere il turismo giovanile di luglio/agosto è stata proposta e accettata la certificazione verde a partire dalla prima dose di vaccino, che resterà valida fino alla somministrazione della seconda dose. Il green pass, in questo caso, viene generato dopo 12 giorni ed è valida dal 15° giorno dal vaccino.

• Tampone: si può ottenere il green pass senza vaccinarsi. Questo è valido per chi sceglie di non fare il vaccino e per chi non può proprio farlo. Con un tampone negativo (il cui prezzo dovrebbe essere abbassato entro il 6 agosto secondo le direttive del Governo) il green pass rimane valido per le 48 ore successive al prelievo.
• Guarigione da covid-19: aver superato la malattia permette l’ottenimento del tanto agognato green pass. In questo caso la durata della certificazione che permette gli ingressi nei luoghi pubblici e i viaggi all’estero è entro i sei mesi dalla guarigione.

Per quanto riguarda le tipologie di green pass, ne esistono due, entrambe valide. Una è quella digitale, presente in versione PDF e scaricabile su tutti i dispositivi. Ancora più semplice da usare sull’app Immuni o su IO e a breve in Emilia Romagna scaricabile anche dal fascicolo sanitario.

Per ottenere la versione digitale, quindi, si può passare per l’utilizzo delle app oppure si può scaricare la certificazione dal sito ufficiale tramite tessera sanitaria o identità digitale (SPID). Sul sito si possono leggere informazioni utili sull’utilizzo del green pass e come ottenerlo.

Si può anche utilizzare un metodo più tradizionale e avere il green pass sotto forma di certificazione cartacea. In questo caso per ottenerla bisogna rivolgersi a un medico generale, un pediatra o un farmacista.