In arrivo i rimborsi per i mezzi pubblici in Emilia-Romagna
Buone notizie per tutti i pendolari e per chi utilizza i mezzi pubblici quotidianamente: sono ufficialmente in arrivo i rimborsi.
Con una delibera approvata dalla giunta regionale, tutti gli utenti e gli abbonati del servizio ferroviario regionale e del trasporto pubblico locale (bus urbani ed extra urbani) riceveranno un ristoro per il mancato utilizzo del loro titolo di viaggio durante la quarantena.
Questo risarcimento verrà elargito agli studenti e i lavoratori-pendolari titolari di abbonamento mensile e annuale, rispettivamente per il periodo 23 febbraio-3 giugno 2020 e 8 marzo-17 maggio 2020. La richiesta va presentata entro il 30 novembre prossimo all’Azienda di trasporto pubblico che ha emesso l’abbonamento, preferibilmente on-line sul portale della stessa azienda, allegando alla domanda l’autocertificazione della condizione di studente, se richiesta.
Il rimborso sarà effettuato mediante l’emissione di un voucher, che verrà rilasciato al massimo entro 30 giorni dalla richiesta. La quantità del rimborso sarà calcolata osservando i giorni di mancato utilizzo dell’abbonamento, indipendentemente dal fatto che sia mensile o annuale. Per gli studenti under 14 già titolari di abbonamento annuale è possibile chiedere un rimborso in contanti, anziché in voucher, secondo la modalità prevista da ogni azienda locale per i trasporti, considerando che a partire dal prossimo mese di settembre non pagheranno più l’abbonamento per la decisione della Giunta regionale di renderlo gratuito a questa categoria di utenti.
Alcune tipologie di abbonamento avranno regole diverse. Per l’abbonamento “Mi muovo in città” è previsto il rimborso per la sola tratta ferroviaria pagata dall’utente. La richiesta di rimborso va presentata all’azienda Trenitalia Tper. Mentre per gli abbonamenti “Mobility Management” le modalità di rimborso saranno definite direttamente tra società di trasporto pubblico e azienda o altra istituzione convenzionata.
I Voucher di rimborso rilasciati dalle varie aziende di trasporto pubblico avranno la validità di un anno dalla loro emissione e saranno spendibili in un’unica soluzione, non potranno essere ceduti a terzi e ci sarà la possibilità di usarli come sconto per un nuovo abbonamento o per l’acquisto di biglietti.
”Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Emilia-Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Ripartizione 2018”