Newsletter_2 del 17.04.2017
17 Aprile 2017
in | Azione 3 | Progetto 2017
Inviata a 7497 contatti
NEL 2016 CALO DEI CONSUMI ELETTRICI: ITALIANI PIU’ ATTENTI ALLA BOLLETTA
Lo scorso anno si è chiuso con un modesto, ma significativo, calo dei consumi elettrici. A dirlo è Terna, operatore della Rete Elettrica Nazionale che evidenzia nell’ultimo report 2016 un calo del 2,1% della domanda di elettricità sul suolo nazionale.
L’interpretazione del dato è duplice: da un lato ci troviamo di fronte a temperature più miti che, soprattutto negli ultimi anni, hanno comportato un minor dispendio energetico. Dall’altro, a fare la parte del leone troviamo i moderni apparecchi elettronici ad alta efficienza energetica, spesso in abbinamento alle offerte dei principali gestori presenti sul mercato luce e gas.
Gli italiani si confermano nelle loro scelte legate all’energia sempre più attenti a salute ed ambiente. Le famiglie cercano non solo di tagliare i consumi, ma anche di cambiare gestore con consapevolezza, seguendo le offerte più convenienti.
Chiaramente i consumi vengono ridotti anche con all’efficientamento energetico, che negli ultimi anni si è consolidato grazie agli incentivi statati. I cittadini hanno risposto bene alle opportunità offerte dalle detrazioni, sostituendo impianti di riscaldamento obsoleti e poco efficienti.
Il calo dei consumi è inoltre collegato all’impiego delle energie rinnovabili che si attestano al 34% della produzione italiana. Le fonti alternative sono comunque protagoniste all’interno di uno scenario italiano in forte evoluzione, con trend positivi, soprattutto per l’eolico 17.455 (+18,7%) e il geotermico 5.865 (+0,7%).
Lo scorso anno il picco delle richieste di energia elettrica si è registrato nel mese di luglio con 29.145GWh di fabbisogno, contro i 25.332GWh prodotti, con questi ultimi che rappresentano anch’essi il picco annuo. Il mese in cui i consumi sono arrivati al minimo è stato aprile, con 23.766GWh, anche in questo caso corrispondente al periodo di più bassa produzione con 20.536GWh.
E’ importante ricordare che, al di là dell’efficientamento energetico, il risparmio parte da piccole azioni che compiamo ogni giorno. Ad esempio, un utilizzo più intelligente degli apparecchi elettrici porta a considerevoli tagli sulle spese per luce e gas. Vi segnaliamo di seguito tre consigli salvabolletta.
Se potete, sostituite le vecchie lampadine con quelle ad alta efficienza, che consentono di risparmiare l’80% circa rispetto a quelle ad incandescenza.
Un valido aiuto ci viene anche dal Contawatt, uno strumento che verifica il consumo degli elettrodomestici, Sempre a proposito di elettrodomestici, ma è un discorso valido anche per Pc e Tv, ricordatevi che mettendo in stand by i dispositivi si ottiene un risparmio del 30%. Sembra poco, ma sulla bolletta si fa sentire.
“Realizzato nell’ambito del Programma generale d’intervento della Regione Emilia Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Ripartizione 2015”