Newsletter_20 del 11.10.2017
11 Ottobre 2017
in | Azione 3 | Progetto 2017
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COME RISPARMIARE ELETTRICITA’: IL FRIGORIFERO E IL CONGELATORE
Il consumo medio di un frigorifero e di un congelatore è di circa 0,25 kWh per ciascun apparecchio. A differenza dei modelli in classe C, un frigorifero in classe A++ o A+++ può farvi risparmiare anche 1.000 euro in dieci anni.
Se decidete per l’acquisto di un apparecchio combinato (frigo+congelatore) sceglietene uno a doppio compressore che oltre a farvi risparmiare energia e ottimizzare le prestazioni alle diverse temperature di raffreddamento, renderà più semplice anche la pulizia. Inoltre potrete spegnerne solo il frigo quando andate via di casa per lungo tempo, lasciando il freezer acceso.
Altri trucchi sono:
Il posizionamento del frigorifero è importante. Collocatelo lontano fonti di calore e staccatelo di almeno 10 cm dal muro per consentire la ventilazione della serpentina. Evitate l’acquisto di apparecchi sovra-dimensionati: più grande è la macchina, più energia serve per farla funzionare
Occhio alla temperatura interna. Deve essere regolata sempre in base alla stagione, mediante il termostato. Diminuire drasticamente i gradi in estate è inutile e dispendioso (+10/15%). Mediamente, la temperatura interna deve rimanere tra i 4 e i 6° per il frigo, -18 e -15° per il freezer.
Evitate di aprire le porte continuamente. In questo modo eviterete la dispersione di freddo e la creazione della brina.
Riponete i cibi quando sono già tiepidi o freddi per non consumare energia in più per abbattere la temperatura della pietanza.
La manutenzione conta. Eseguite una pulizia periodica della serpentina, sbrinate il congelatore quando il ghiaccio supera i 5 mm di spessore (1 o 2 volte l’anno).
Ad ogni zona la sua temperatura. Tutti i ripiani del frigo hanno una temperatura specifica che si adatta alla conservazione di determinati alimenti. I vani dello sportello sono i più ‘caldi’, mentre il ripiano in basso è quello più freddo. Carne e pesce devono essere posizionati nei ripiani più freddi, quindi in basso, accanto a verdura e frutta matura; al centro, invece, uova, latte e formaggi.
Non tutti i cibi devono essere conservati necessariamente al freddo. Frutta poco matura, alcuni tipi di verdure e ortaggi (pomodori, fagiolini, zucchine, cetrioli) possono stare fuori.
La pulizia interna dell’apparecchio può essere eseguita con una spugna pulita, acqua, aceto o bicarbonato in parti uguali.
Per evitare sprechi alimentari consumate i cibi prima che sia troppo tardi, per cui è bene controllare la data di scadenza.
“Realizzato nell’ambito del Programma generale d’intervento della Regione Emilia Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Ripartizione 2015”